Diversi metodi per la stesura dei tarocchi nella cartomanzia

Nov 5, 2019 |

Non tutti sono consapevoli che è possibile effettuare diversi tipi di stesura dei tarocchi in un consulto di cartomanzia. Alcuni tra i possibili metodi di divinazione prevedono l’utilizzo di tutte le 78 lame, altri, invece, l’utilizzo dei soli 22 arcani maggiori. La veggente che effettua il consulto, sceglie il metodo più adatto a seconda della domanda posta dalla consultante, così da ottenere risposte attinenti ed affidabili il più possibile.

cartomanzia

La croce di S. Andrea

Questo metodo è molto utile per analizzare aspetti generici relativi al presente ed al futuro, nonché le loro connessioni. In una stesura dal vivo, la consultante taglia il mazzo ed estrae diciassette carte; in un consulto di cartomanzia telefonica, invece, il taglio del mazzo e l’estrazione delle lame vengono effettuati dalla cartomante sotto la guida della persona che richiede la consulenza. Le lame estratte vengono disposte come una croce, disponendo le prime nove carte in diagonale partendo dall’angolo superiore sinistro, per proseguire posizionando la decima carta nell’angolo superiore destro per formare la seconda diagonale. La prima diagonale di tale croce rappresenterà il presente, la seconda diagonale disposta, invece, il futuro. Il punto di incontro tra le diagonali, quindi il centro della croce, rappresenta, invece, la connessione tra presente e futuro.

Il metodo del si e del no

Serve ad ottenere una risposta secca ad una domanda ben precisa. Con questa tipologia di stesura, la consultante taglia il mazzo di tarocchi a formare cinque mazzetti più piccoli che vengono messi in fila. Si gira la prima carta di ognuno dei mazzetti, di cui va attentamente osservato il verso: se è al dritto, rappresenta un si, se è al rovescio, rappresenta un no. La carta del mazzetto centrale vale doppio, quindi, se fosse un si, avrebbe il valore di due si. Se si ottiene un pareggio, le prime carte che erano state estratte vengono scartate e si procede a girare di nuovo la prima carta di ogni mazzetto. Il procedimento può essere ripetuto al massimo tre volte in totale; nel caso in cui si ottenessero tre pareggi, vorrebbe dire che le carte non desiderano fornire una risposta, oppure che la domanda non è stata posta correttamente, oppure ancora che sono possibili diversi risvolti relativamente alla domanda posta.

Cartomanzia con il metodo dell’amore

Uno dei metodi più utilizzati per la lettura dei tarocchi è il metodo dell’amore. Come è possibile evincere dal nome, è un tipo di stesura particolarmente adatto per le domande relative alle situazioni sentimentali, poiché offre un quadro completo della consultante e di ciò che la circonda. La cartomante forma due colonne di tre carte ognuna, ponendo al centro tra le due una settima carta che rappresenta la persona che pone la domanda alle carte. La prima carta in alto a sinistra rappresenta le qualità negative della consultante in campo amoroso, mentre la prima in alto a destra quelle positive. La seconda carta della colonna sinistra indica le paure e le incertezze della consultante, la seconda di destra i suoi desideri in tempo sentimentale. Infine, l’ultima carta della colonna sinistra indica i risvolti negativi del futuro amoroso di chi pone la domanda, quella destra, invece, i risvolti positivi.

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