Gli animali aiutano a sentirsi bene: parola di Senior

Mag 16, 2013 |

L’affetto verso un animale, il proprio gatto o il proprio cane, non solo serve a stimolare le facoltà cognitive ed un senso di empatia benefico a livello psicosomatico, ma serve anche a rendere più forte il cuore.

A dirlo è la Kitasato University Graduate School of Medical Sciences di Kanagawa, in Giappone, un altro paese come l’Italia dove l’emergenza anzianità si fa sempre più sentire a causa dell’invecchiamento della popolazione.

Animalisti o no, quanto sostengono i ricercatori dell’Università di Kanagawa è perfettamente in linea con i principi della pet therapy e della bioetica: avere a che fare quotidianamente con un animale domestico aiuta a stare meglio e a sviluppare un tasso di sopravvivenza più elevato rispetto a chi non predilige la compagnia di un amico a quattro zampe.

La ricerca è stata condotta su un campione di 191 individui affetti da disturbi cardiopatici, di età media di circa 70 anni, tra cui diabetici, ipertesi e persone sofferenti di colesterolo alto, e ha dimostrato come il contatto con un animale domestico abbia effetti positivi sul cuore in situazioni di stress emotivo o in presenza delle suddette patologie.

Areasenior raccoglie il risultato positivo emerso dallo studio in Giappone per offrire buoni consigli ai Senior italiani, nel caso abbiano la predisposizione a gradire la compagnia di un animale domestico. 

Oltre alle news e agli approfondimenti sul benessere e il life style della community Senior, Areasenior offre un aiuto concreto e diretto mettendo a disposizione un intuitivo motore di ricerca in cui selezionare dal database del portale tutti i migliori servizi di assistenza domiciliare anziani, tra cui: un elenco completo di strutture di assistenza anziani; profili di badanti e colf qualificate con le rispettive offerte di lavoro come badante.

Posted in: Comunicati | Tags: , ,

Comments are closed.