Affitto a studenti, da Bologna a Parma occhio alle irregolarità

Mar 9, 2016 |

Alla fine dello scorso febbraio la Guardia di Finanza di Bologna ha scoperto una maxi-evasione fiscale relativa all’affitto di appartamenti per studenti universitari iscritti all’ateneo felsineo e di provenienza straniera.

le Residenze del CampusI militari hanno identificato poco meno di cinquecento ragazzi che, per anni, hanno versato i soldi dei loro affitti in nero a una cinquantina di proprietari di immobili, coordinati da un “finto” agente immobiliare che esercitava abusivamente la professione.

Il giro d’affari generato da questi affitti sommersi, scoperto attraverso meticolose indagini della Guardia di Finanza, ha evidenziato il mancato versamento nelle casse dello stato di più di 700 mila di euro oltre ad altre violazioni relative alla mancata registrazione dei contratti.

Purtroppo quello degli affitti in nero è un malcostume ancora molto diffuso in tutta Italia, da nord a sud e, oltre al danno per la collettività dovuto al mancato pagamento delle tasse da parte dei “furbetti”, chi si trova a vivere in un appartamento non in regola non ha alcuna garanzia dalla propria parte.

A Parma gli affitti per studenti chiari, trasparenti e regolari per fortuna non mancano: basti citare come esempio le Residenze del Campus che, con i loro alloggi nuovi e accessoriati di tutto, sono valorizzate da contratti perfettamente in regola che specificano l’importo finale senza alcuna spesa extra o imprevista a minacciare la serenità nei mesi a venire. Per informazioni: Tel. 0521-208959.

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