Che dolore le ragadi anali!

Gen 26, 2017 |

Molte persone soffrono di stitichezza, e per cause che possono essere le più diverse: alimentazione carente di fibre, tendenza alla sedentarietà, condizioni patologiche particolari, assunzione di farmaci, gravidanza. Indipendentemente dalle ragioni che portano ad avere difficoltà nel regolare transito intestinale, un pericolo è in agguato per tutti: la formazione di ragadi, ovvero tagli piccoli ma particolarmente dolorosi che possono interessare lo sfintere quando eccessivamente sollecitato dal punto di vista meccanico (esattamente ciò che succede in caso di stitichezza ostinata). 

Questa zona del corpo, essendo ricca di terminazioni nervose, in caso di lesioni crea senza dubbio un notevole disagio ma i problemi non finiscono qui. Le continue contrazioni e dilatazioni, infatti, ostacolano il naturale processo di cicatrizzazione e così chi soffre di ragadi spesso deve attendere settimane perché la zona colpita possa guarire. 

Combattere la stitichezza con un miglioramento dello stile di vita è certamente lo step numero uno per prevenire le ragadi e agevolarne la guarigione; ma quando con la dieta per un motivo o per l’altro non è possibile assumere fibre a sufficienza, ecco che si possono impiegare integratori ad hoc.

Per la prevenzione e la cura delle ragadi anali è un ottimo alleato FibrAid™ Gel, prodotto a base di fibre in gel che migliorano il transito intestinale e aiutano la regolarità. FibrAid™ Gel è un integratore creato da THD Lab ideale anche in caso di emorroidi e altri problemi proctologici.

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