Il D-Mannosio ed il suo utilizzo

Giu 24, 2012 |

Le dolorose e numerose infezioni del tratto urinario che spesso colpiscono le donne sono di solito trattate, ma con scarsi risultati, con l’impiego di antibiotici. La stragrande maggioranza di queste fastidiose cistiti è causata da un batterio in particolare, chiamato Escheria Coli. Questo tipo di batterio trova nella vagina il suo ambiente ideale dove risiede per lungo tempo fino a che le condizioni necessarie permettano lo scatenarsi dell’infiammazione. Ciò che favorisce l’attaccamento in profondità alle pareti vaginali è proprio la conformazione fisica di questi batteri, che sono totalmente ricoperti da piccole zampe, dette lectine, la cui proprietà principale è la forte capacità di aderenza. Questi batteri però sono ancora più suscettibili all’attrazione verso il D-Mannosio rispetto a quella delle pareti vaginali.

Questo zucchero semplice costituisce l’antibiotico naturale in grado di combattere efficacemente le infezioni urinarie o le cistiti. Le modalità d’assunzione sono piuttosto semplici e prive di consistenti effetti collaterali. L’assunzione può infatti avvenire per via orale o tramite lavanda vaginale. Nel primo caso bisogna sciogliere delle bustine in acqua e urinare per favorire la pulizia della vagina. Mentre con la lavanda vaginale si va direttamente a ripulire in maniera diretta e mirata la parte che costituisce non solo il luogo di concentrazione dell’infezione ma anche e soprattutto il punto di accesso per numerosi batteri. In ogni caso l’utilizzo del D-Mannosio deve essere massiccio durante la fase acuta dell’infiammazione, per poi ridursi con la scomparsa dell’infiammazione stessa. Nel trattare le infezioni urinarie non di dovrebbe però interrompere in maniera repentina l’assunzione del D-Mannosio, anche in caso di scomparsa dei sintomi. Continuando ad assumere D-Mannosio, infatti non si incorre in nessun danno collaterale, considerato che non viene metabolizzato dall’organismo ma viene direttamente trasportato nel tratto urinario dove poi viene eliminato insieme all’urina.

L’impiego del D-Mannosio come terapia sostitutiva all’uso delle cure a base di antibiotici è presto spiegata dalle evidenti proprietà benefiche del D-Mannosio. Durante un’infezione urinaria il nostro organismo risente di un forte calo delle difese immunitarie e un notevole abbassamento degli anticorpi, questa condizione viene maggiormente aggravata con l’uso degli antibiotici. Mentre l’uso del D-Mannosio va a soppiantare questa momentanea assenza.Inoltre il D-Mannosio è in grado di indebolire gli stessi batteri, impedendo la formazione del bio-film, che altro non è che la corazza protettiva dei batteri contro l’effetto degli anticorpi o delle cure antibiotiche.

In conclusione grazie alla sue naturali proprietà, l’utilizzo del D-Mannosio in caso di infiammazioni del tratto urinario o di cistite è efficace non solo nella fase acuta, ma anche e soprattutto nella fase preventiva. Nella sua azione il D-Mannosio è in grado di indebolire i batteri, catturarli ed espellerli dal nostro organismo senza doverli eliminare.

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