Risistemare casa dopo un trasloco

Dic 16, 2015 |

Durante il trasferimento da un’abitazione ad un’altra è naturale porre particolare attenzione al momento clou, ovvero al trasloco vero e proprio, un evento faticoso e stressante, pur se è possibile prepararlo al meglio con un’adeguata programmazione che riduce i fattori di stress ed i possibili problemi. Si è quindi portati a sottovalutare il periodo immediatamente successivo al trasloco, quello ancora più importante, dell’adattamento al nuovo ambiente casalingo. Perché addirittura più importante? Perché la qualità dei nostri primi giorni in una nuova casa spesso definisce anche il nostro rapporto a lungo termine con il nuovo ambiente di vita: ecco quindi perché alcuni passaggi, che ripercorriamo in questo articolo, sono fondamentali.

Appena terminato il trasloco

Avete appena chiuso la porta di ingresso alle vostre spalle e vi state guardando intorno con aria desolata: sappiate che Roma non è stata costruita in un giorno, tantomeno la vostra casa potrà essere ‘rimontata’ in meno di 24 ore. La prima operazione da fare è la pulizia di ogni ambiente, con attenzione anche per i mobili e l’arredamento che, durante trasporto e rimontaggio, potrebbe essersi sporcato. Una casa pulita a fondo vi consentirà di iniziare la nuova avventura con il piede giusto.
Durante le pulizie abbiata cura, se già non l’avete fatto, di individuare contatori dell’acqua e della luce, salvavita vari e rubinetti per chiudere e riaprire l’acqua: in caso di emergenze saprete subito dove mettere le mani.
Una volta terminate le pulizie disfate per primi gli scatoloni ‘urgenti’, quelli di cui non potete fare a meno: per gli altri avrete tempo nel o nei giorni successivi.

Il giorno dopo il trasloco
Recatevi da un fabbro e richiedete la sostituzione delle chiavi di casa: è un’operazione che in qualche caso potrà richiedere qualche giorno di attesa, ma è particolarmente importante. Non avete infatti idea di quante copie delle chiavi di casa possano eserci in giro: mantenere la stessa serratura è un rischio. Naturalmente eventuali affittuari dovranno discutere della cosa con il padrone di casa.
Andate a fare conoscenza con i vicini di casa e iniziate ad esplorare il quartiere: vi aiuterà a sentirvi nuovamente a casa.

Entro una settimana
Terminate di disfare gli scatoloni e, soprattutto, personalizzate nuovamente la casa: fotografie, quadri, disegni dei vostri figli, soprammobili vari saranno la ciliegina sulla torta per ritrovare la vostra zona di comfort.

Entro due settimane
Organizzate una cena di festeggiamento dell’evento con amici e parenti: sarà il modo per far scoprire anche a loro la vostra nuova casa.
Per altri consigli www.divisioneimmobili.it

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