Jazz Clandestino Caputost con Adrien Marco gipsy trio 1 Maggio

Apr 25, 2018 |

Martedì 1 Maggio 2018 alle ore 22.00, presso il Caputost di Lamezia Terme, si esibirà in esclusiva per la Calabria l'”Adrien Marco Trio“. La formazione musicale, condotta dal giovane talento manouche Adrien Marco e da Cyranò Vatel alle chitarre e da Gabriele Pagliano al contrabbasso, sarà ospite principale della serata assieme ad alcuni sponsor di livello, per una serata unica all’insegna della qualità.

Adrien Marco, di origini italiane, nasce nella città di Yonne in Francia, e inizia lo studio della chitarra in giovane età. Autodidatta, scopre casualmente la musica di Django Reinhardt di cui se ne innamora perdutamente. Affine alla personalità di Django, il chitarrista ospite della serata, ha sviluppato uno stile fatto di libertà e passione, coltivando la cultura della musica gitana entrando anche in contatto con personalità e famiglie Sinti. Ha dapprima viaggiato a Parigi, incontrando e lavorando con musicisti di pregio come i componenti della famiglia Brunard quali Christophe Brunard, Julien Brunard e William Brunardwith. Nel 2005 crea il primo gruppo Ketelosin, poi nel 2008 l’Adrien Marco Trio col quale partecipa ad eventi come Sanseverino, Eclectic Festival nel 2010 e Toucy Jazz Festival nel 2012. Nello stesso anno Adrien Marco si sposta a Boston dove parteciperà al Django Festival tenutosi in giugno, durante il quale suonerà con chitarristi come Denis Chang (Quebec), Paulus Schaffer (Olanda), Olli Soikelli (Finlandia), Stephane Wrembel (Stati Uniti). Le influenze di Adrien Marco vanno al di là della musica gitana: uno stile che abbraccia il jazz e la musica classica, come anche la canzone italiana.
Ha pubblicato due dischi a proprio nome: Clins d’Oeil (2013) e Voyages (2016).

A supporto del Trio Manouche, nella turneè italiana che farà unica tappa in Calabria al Caputost, tramite la sinergia con l’Ass. Musicale Euterpe (evento Adrien Marco Trio a Lamezia), troviamo due grandi artisti del sud-Italia:

Cyranò Vatel chitarrista, anno 1986, è uno dei chitarristi della scena Campana più attivi nel campo del Jazz manouche e non solo. Ha numerosi progetti con i quali mette in luce le varie sfaccettature di questo filone del jazz. Laureato al Conservatorio G.Martucci di Salerno prima in chitarra jazz (2014) sotto la guida del M. Farias poi in discipline storiche (2017) per approfondire la storia della musica popolare europea dove il jazz manouche ha preso forma. Attualmente collabora con numerosi artisti provenienti dal nord Europa (Francia, Belgio, Germania)

Gabriele Pagliano contrabbassista, Gabriele Pagliano, nato a Salerno il 29/05/1992 si avvia allo studio della musica all’età di 5 anni, iniziando lo studio del contrabbasso a 17 anni con il M°Aldo Vigorito. Nel 2010 viene ammesso al vecchio ordinamento di contrabbasso classico e poi nel 2012 al corso triennale presso il conservatorio di Salerno “G. Martucci” nella classe del M°Ottavio. 2014 è vincitore del concorso “Jacopo Napoli” – sez. Formazioni jazz e della borsa di studio di “Laurino in Jazz”. Ha aperto, con diverse formazioni, concerti di artisti quali Paolo Fresu, Gaia Cuatro Dado Moroni ed Enrico Rava. Nel campo della musica antica collabora con la formazione Antica Consonanza, e per la musica per teatro con l’associazione Arte Tempra di Clara Santacroce e Renata Fusco.
Nel febbraio del 2016 esce “A flower in a circle”, disco registrato con il trio Itai Doshin e quasi interamente composto da sue composizioni originali, edito dall’etichetta Filibusta records. Partecipa frattanto ad alcuni festival e competizioni nazionali ed internazionali: Pozzuoli jazz festival (2016, Lorenzo Vitolo trio; 2017, Gabriel Marciano 5et), Fara music festival (2016, Itai doshin trio; 2017, Gabriel Marciano 5et), San leo music fest (2017, Lorenzo Vitolo trio), Tuscia Jazz festival (2017, Gabriel Marciano 5et), Bucharest jazz competition (2017, Lorenzo Vitolo trio), Sibiu jazz contest (2017, Pasquale Mandia trio), Festival Europeo dei conservatori (2017, I premio assoluto – Lorenzo Vitolo trio), Contest “Impronte sonore” (2018, Vincitore selezioni live cat. jazz – Illogic trio)

Durante l’evento, organizzato e supportato dal Caputost, la buona musica si accompagnerà non solo alla qualità che è di casa presso il locale, ma sarà presente il Club Amici del Toscano: quest’ultimo supporterà la serata con la propria presenza e quella di alcuni pregiati prodotti.

 

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