Gomme invernali obbligatorie dal 15 novembre o catene a bordo

Dic 2, 2015 |

15 novembre 2015: la data del cambio gomme.

Come ogni anno, anche nel 2015 è stata annunciata la data nella quale sarà obbligatorio procedere al cambio delle gomme.

Quella di quest’anno è stata stabilita al quindici novembre: entro questa giornata, tutti i vari veicoli, sia aziendali che personali, dovranno essere dotati delle gomme invernali.

Sarà tollerato anche un piccolo ritardo: la legge infatti non punirà subito i trasgressori, ma bensì darà loro trenta giorni di tempo per effettuare il cambio della gomme normali con quelle adatte per i periodi invernali.

La data ultima è fissata per il quindici dicembre 2015: nel caso in cui il veicolo verrà trovato sprovvisto di tali pneumatici, andrà incontro ad una pesante sanzione, ovvero verrà multato.

Attenzione però: è bene conoscere dove è previsto l’obbligo di utilizzo delle gomme inverali in quanto, in caso contrario, si andranno incontro a delle conseguenze tutt’altro che positive per gli automobilisti.

Che gomme montare.

Esistono tre tipologie di gomme invernali che possono essere montate sul proprio veicolo.

Prima di queste sono le gomme All Season, ovvero quelle che hanno una forma dello strato, che viene utilizzato per transitare nei vari percorsi, la quale si adatta ad ogni condizione del manto stradale.

Esse sono le gomme che vengono conosciute anche come gomme universali, che non saranno oggetto di sanzioni o altri provvedimenti da parte delle forze dell’ordine.

La seconda tipologia di gomme è quella che riporta, sul lato esterno, la lettera S, che indica Snow: esso è il classico pneumatico invernale, che permetterà agli automobilisti di poter percorrere, in maniera tranquilla e senza alcun problema, i vari tratti di strada innevati.

Ancor meglio se il veicolo è dotato della terza tipologia di gomma invernale, ovvero quello S+M: in questo caso, la gomma sarà adatta per percorrere tratti stradali innevati o dove è presente fango, ovvero il Mug, che viene rappresentato dalla lettera M.

Queste sono le gomme che devono essere adoperate per poter percorrere alcuni dei tratti stradali invernali resi noti dalle autorità competenti in materia.

Cosa accade il 16 aprile.

L’obbligo di montare le gomme invernali scadrà esattamente il giorno quindici aprile 2016: entro questo lasso di tempo, coloro che hanno le gomme invernali S oppure S+M sono obbligati a sostituirle con le gomme estive.

Ovviamente, tale procedura non deve essere adottata da coloro che, al posto dei pneumatici invernali , utilizzano le gomme all season o le catene.

Nelle località di montagna, l’obbligo scadrà un mese dopo, ovvero durante maggio 2016.

Coloro che non osserveranno il regolamento previsto anche per la rimozione delle gomme invernali, andranno incontro a delle pesanti sanzioni che partono dai quattrocento euro fino ai mille ottocento circa.

Cambiare le gomme sia in estate che in inverno è molto importante, visto che il veicolo, oltre essere idoneo a passare su quel determinato tratto stradale, non consumerà le gomme, cosa che accade specialmente con quelle invernali nel momento in cui si percorre un tratto di strada nel quale non vi è l’obbligo d’utilizzo di questi pneumatici invernali.

I tratti stradali dove vige l’obbligo delle gomme invernali.

In Piemonte, l’obbligo delle gomme invernali è previsto per i tratti autostradali A6 e A32, ovvero le strade che portano da Torino a Savona e da Torino a Bardonecchia.

Obbligo anche in provincia di Biella e Verbano Cusio Ossola e sulle strade statali 20 e 21.

In Valle d’Aosta, obbligo sul Traforo Monte Bianco ed in quello del Gran San Bernardo, nonché sul tratto autostradale Torino Aosta e Aosta Traforo Monte Bianco.

In Lombardia, l’obbligo è previsto per tutte le strade di montagna, nonché sulla strada statale 39 e 42, ma anche sulla 38 e sulla 37.

Obbligo anche sulle strade provinciali di Cremona, Pavia, Lecco e Varese.

In Trentino Alto Adige ed in Veneto, l’obbligo è presente su tutti i tratti stradali, mentre in Emilia Romagna, l’obbligo è previsto sulla A1 nel tratto che collega Napoli a Milano con svincolo a Bologna e sulla A14 da Bologna a Taranto, nonché su tutte le strade di Modena e sulla SS 63.

Nella regione Liguria, obbligo sul tratto dell’autostrada A 7 nel tratto Milano Genova, e sulla A26 Voltri Gravellona: obbligo anche sulle strade statali e provinciali.

Nel Lazio, l’obbligo sarà in vigore sulla A24 da Roma a Teramo, sulla A25 da Roma a Pescara e sulla SS 4 e 17.

Obbligo anche sulla A3 Salerno Reggio Calabria.

In Abruzzo, obbligo di catene in tutte le strade dell’Aquila e sulla A12 Chieti Pescara, nonché sulla SS 12, 16, 80, 84, 153, 696 e 714.

In Toscana l’obbligo è previsto per la A11 e su tutte le strade provinciali di Arezzo.

Nelle Marche, il tratto interessato è quello della A11 Ascoli Piceno Porto Ascoli e in Umbria sulla A6 Perugia Bettolle, nonché su tutte le altre strade statali e provinciali.

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