Quando i tappi Bormioli non fanno più “clac”… la conservazione è garantita

Nov 6, 2014 |

Appassionati di cucina, cultori delle marmellate fatte in casa, virtuosi delle conserve “homemade”: certamente ognuno di voi conoscerà la fama dei vasi in vetro Bormioli Rocco “Quattro Stagioni”, che da quarant’anni sono al fianco degli italiani che amano preparare con le loro mani squisite ricette da preservare sottovuoto.

È fondamentale, durante questo processo di preparazione, impiegare materiali di alta qualità e con ciò ci riferiamo naturalmente ai vasi, che devono essere realizzati in vetro robusto che sia in grado di sopportare al meglio urti e sbalzi di temperatura.

Altrettanto importante è che i vasi siano corredati di apposite capsule a chiusura ermetica che garantiscano il sottovuoto, e i tappi Bormioli assicurano sempre ottimi risultati.

Una volta collocata la conserva ancora caldissima all’interno del vaso, e avvitato bene il tappo, è possibile sterilizzare il tutto con la bollitura lasciando il contenitore a testa in giù sino a raffreddamento. Dopodiché, se il procedimento è stato eseguito correttamente, il centro della capsula sarà abbassato.

In alternativa si possono collocare i vasi pieni e tappati all’interno di una pentola con acqua fredda, frapponendo un panno per evitare che toccandosi possano creparsi. Una volta acceso il fuoco, si deve calcolare una mezz’ora circa di bollitura e anche in questo caso, una volta spento e fatto raffreddare il tutto, l’assenza di “clac” nella capsula assicura che il procedimento di sterilizzazione è andato a buon fine.

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