Google sta rivoluzionando il nostro modo di vivere, pensare e immagazzinare i dati nel nostro cervello.
Questo adagiarsi delle persone ai Doodle di Google: analytics, image, maps, il classico motore di ricerca dicono addirittura stia affievolendo la nostra capacità di ragionamento, sarà davvero questo lo scenario che si prospetta?
Vediamo nel dettaglio ciò che emerge dell’infografica riportata sotto.
I Tools di Google vengono classificati in 5 macro-categorie: organizzazione, analisi, immagine, ricerca e linguaggio.
Organizzazione
Google Calendar ci ricorda tutti i nostri impegni ed eventi, Docs ospita tutti i nostri documenti, note che non dobbiamo più preoccuparci di portare dietro con noi poiché sono salvati in questo spazio.
Analisi
Google analytics ci aiuta a monitorare il traffico dei nostri siti per ottimizzare al meglio le nostre campagne marketing, e conversioni così da non dover svolgere manualmente tutto il lavoro di analisi e report. Grande aiuto per le web agency nella realizzazione siti web Ancona e Italia in generale.
Immagine
Se non ricordi il nome di un luogo geografico o di un dipinto, non preoccupatevi fate una foto con il vostro smartphone e google image vi troverà quello che cercate.
Con Google Maps avrete a disposizione tutte le mappe del mondo anche sul vostro dispositivo mobile e non dovrete più ricordarvi alcun indirizzo.
Ricerca
Tutto quello che cerchiamo può essere trovato e approfondito dallo strumento Search, il più grande motore di ricerca a nostra disposizione. Basta solo inserire la parola chiave di ricerca e la conoscenza non sarà mai stata così a portata di mano.
Non c’è bisogno neanche di ricordarsi i siti che ci hanno colpito perché google reader memorizza tutto per noi e attraverso il meccanismo degli rss ci dà ogni nuova news che esce.
Linguaggio
Google translate può tradurre non solo parole ma intere pagine web nella tua lingua
Come stanno cambiando questi strumenti il nostro modo di ricordare?
Prima dell’avvento di internet se volevamo sapere qualcosa su un certo argomento avevamo poche e limitate fonti da cui attingere come i libri della biblioteca più vicina, adesso basta accendere il computer e tutte le informazioni che ci servono verranno estrapolate dal motore di ricerca.
In passato memorizzavamo con la memoria visuale creando associazioni e molto altro e immagazzinando le informazioni, ora non abbiamo più bisogno di farlo perché sappiamo che questa operazione cela fa direttamente internet, tutto quello che dobbiamo fare è aprire il browser.
Le conseguenze sono che ormai viviamo una relazione simbiotica con il nostro computer, che è divenuto un nostro amico su cui possiamo sempre contare per qualsiasi operazione, ma possiamo davvero pensare di affidare a una macchina tutti i nostri affari?
Ci sono aspetti positivi sia negativi: attraverso questi strumenti sappiamo sempre dove andare a cercare le nostre informazioni e risparmiamo molta energia nei processi cognitivi da investire in altre operazioni, inoltre non serve una memoria così attiva per attingere alle informazioni che ci servono. D ‘altra parte internet è anche pieno di informazioni inutili, non veritiere o non corrette e questo può compromettere il nostro apprendimenti, inoltre questi strumenti hanno sostituito la nostra necessità di memorizzare i dettagli che diventano sempre meno importanti poiché in ogni momento possiamo accedere al file e cercarlo in maniera semplice.
Come tutte le grandi rivoluzioni ci sono aspetti negativi e positivi ma pensiamo che questi Tools stiano apportando più pro che contro soprattutto in chiave business!
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